Direzione Comunale PD Forlì – Conferenza delle donne democratiche

Invito al voto per Ignazio Marino e Thomas Casadei

Domenica 25 ottobre si vota per l’elezione del segretario nazionale e regionale del Partito Democratico.

Da due anni mi sono impegnata attivamente nella costruzione di questo Partito perchè mi sono riconosciuta nei suoi principi fondanti di partecipazione democratica dal basso, trasparenza, parità di genere e di generazioni, valorizzazione del merito e delle competenze.

 

Con questo spirito ho partecipato con grande entusiasmo e convinzione a quella “rivoluzione democratica” che sono state le primarie e la campagna elettorale che hanno portato all’elezione a Sindaco di Roberto Balzani.

 

Forte di questa esperienza ho deciso di sostenere Ignazio Marino, alla segretaria nazionale, e Thomas Casadei, alla segreteria regionale, perchè la loro visione della politica e del Partito Democratico più delle altre è in sintonia con quel percorso di partecipazione democratica che si è affermato a Forlì e può garantire continuità e sostegno a questo progetto, pressochè unico in Italia.

 

In questi due anni il Partito Democratico ha attraversato momenti di forte difficoltà e non è stato all’altezza delle grandi aspettative che aveva suscitato in milioni di italiani che erano andati a votare alle primarie del 2007 e alle politiche del 2008.

 

Le dispute personali, gli equilibrismi e i tatticismi delle correnti, il peso delle precedenti appartenenze (e per me che non sono “ex” di niente è davvero fastidioso!), l’incapacità di prendere posizione su molte questioni cruciali non hanno finora consentito al PD di compiere quel definitivo cambio di rotta che avrebbe dovuto caratterizzare un grande partito riformista del nuovo millennio.

 

Ignazio Marino è stato spesso descritto, in modo riduttivo, come il difensore della “laicità”. In realtà il suo programma è molto più ampio e articolato, costruito con il contributo di tanti sostenitori, ed è caratterizzato da posizioni chiare e nette su molte questioni. Il suo motto, tratto dal Vangelo, “SI è SI, NO è NO, tutto il resto è maligno”, ben rappresenta la volontà di dare risposte concrete ai problemi, di valorizzare il merito, di pretendere trasparenza e chiarezza nella gestione della cosa pubblica e del Partito. Per questo penso che Ignazio Marino possa essere la persona giusta per mettere finalmente in pratica i principi troppo spesso solo enunciati a parole su cui si fonda il PD e la sua “inesperienza” come dirigente di partito è, alla luce dei fatti degli ultimi due anni, un pregio e non un limite, non avendo rendite di posizione da mantenere per se stesso o da garantire ad altri.

 

La scelta di Thomas Casadei, che è stato attivamente impegnato a Forlì nelle primarie  del 2008 e nelle amministrative del 2009, come candidato alla segreteria regionale è stato infine il riconoscimento dell’importanza del laboratorio politico che si è affermato nella nostra città.

 

Ho lavorato molto insieme a Thomas in questi lunghi mesi di campagna elettorale e ho potuto apprezzarne la grande intelligenza e preparazione, il rigore morale, la tenacia e la determinazione sostenuti da un sincero entusiamo e slancio ideale e sarà sicuramente capace di portare avanti la sfida del reale rinnovamento della politica nella nostra regione.

 

Il clamoroso risultato ottenuto nella prima fase delle primarie (a Forlì Casadei ha ottenuto quasi il 40% dei voti degli iscritti e Marino il 20%), ben al di là delle aspettative dato l’iniziale svantaggio in termini di mezzi e visibilità, è stato il frutto di un capillare lavoro di contatto personale e diretto in tutta la regione, anche nei più sperduti paesi, in luoghi “comuni”, ma inusuali per la politica dei palchi e dei comizi; fondamentale è stato il contributo di centinaia di volontari che compongono i comitati Marino-Casadei in tutte le province con l’entusiamo e la passione tipici di chi condivide un progetto in cui crede veramente.

 

Se vuoi partecipare anche a tu a questa rivoluzione democratica per un Partito Democratico più forte e coraggioso, se credi anche tu che l’Italia non si meriti Berlusconi e la sua corte, puoi dare il tuo contributo il 25 ottobre e votare IGNAZIO MARINO e THOMAS CASADEI.

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